CONSIGLI …PER LA SCUOLA

Le condizioni in cui versa la Scuola in Italia è fatto ormai noto. I tagli dei trasferimenti statali hanno inesorabilmente toccato anche il comparto scolastico con inevitabili ripercussioni sulla quantità e qualità dei beni e servizi offerti agli alunni e a disposizione dei docenti per espletare al meglio il loro fondamentale ruolo di educatori.

Mancano fondi per le attività extradidattiche, come campagne di sensibilizzazione di educazione civica,  progetti dedicati all’ ambiente e al territorio, alla salute,  ai pericoli dell’alcool, della droga e del gioco d’azzardo. Attività che  necessitano di materiale informativo e di divulgazione.

Mancano fondi per le normali attività didattiche come pure  per l’adozione di strumenti interattivi e di ultima generazione. (lavagne elettroniche, video proiettori,  tablet, pc, ecc)

Mancano soprattutto fondi per l’acquisto del materiale di cancelleria (fogli per fotocopie, toner, gessetti, ecc) e addirittura per la carta igienica e  il sapone.

Una situazione che purtroppo è destinata a peggiorare negli anni futuri e che non sottrarrà di certo anche la nostra comunità.

Da qui la proposta del Movimento 5 Stelle Miglionico di creare un fondo per la scuola in cui ogni consigliere, volontariamente,  potrà accantonare i proventi della propria attività istituzionale ovvero  i c.d. gettoni di presenza delle sedute consiliari.

Non si tratta certamente di  somme eclatanti (i gettoni attualmente ammontano a circa dieci euro a seduta per ciascun consigliere) ma sicuramente rappresentano un gesto importante nei confronti della comunità che aspetta risposte concrete da una politica sempre più miope alla reali esigenze dei cittadini.

Non è certo il caso del  Comune di Miglionico, dove il ruolo del consigliere è opera di volontariato allo stato puro;  ma è pur vero che di questo “sacrificio” tutti i candidati ne erano al corrente e  che, per nessuno di loro  c’è stato un obbligo o costrizione alla candidatura. Volendo usare altri termini:   “la candidatura non l’ha mica prescritta il medico”.

Le somme accantonate nel fondo saranno poi devolute a fine anno, a metà mandato o fine mandato (particolari da meglio definire) direttamente alla scuola  e il tesoretto accumulato potrà essere speso o gestito come meglio alunni e insegnati, di comune accordo, decideranno  ( per es. il consiglio dei ragazzi  interagendo con gli insegnati potrebbe farsi carico di  questa scelta ).

La proposta, già presentata all’Amministrazione, ed estesa anche agli Assessori, verrà calendarizzata nel prossimo consiglio e ci aspettiamo che possa essere ampiamente condivisa dalla maggioranza per diventare esecutiva nel più breve tempo possibile.

In alternativa, qualora l’istituzione e la gestione di un  fondo ad hoc siano troppo onerosi  per l’Ente, chiederemo di accantonare le somme direttamente nel capitolo di spesa per la Scuola  presente in bilancio.

D’ora in poi, quindi, partecipare ai consigli comunali farà sicuramente bene al cuore ….ma  soprattutto alla Scuola.

Movimento 5 Stelle Miglionico

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