Francesco Bevilacqua Candidato M5S

francescoLa delusione giovanile nei confronti di tutta la classe politica dovrebbe far riflettere i partiti. I giovani hanno bisogno di modelli a cui poter dare la propria fiducia e a cui ispirarsi senza “tapparsi il naso”, dovrebbero avere la possibilità di votare qualcuno che li rappresenti davvero e che non si interessi di loro solo durante la campagna elettorale.

Mercoledì sera Miglionico ha avuto l’onore di ospitare un idolo, un punto di riferimento per La basilicata che PEGGIORA DAVVERO: il vice- ministro Filippo Bubbico. Simbolo di una politica fallimentare che ,negli anni in cui ha esercitato il potere, ha distrutto la nostra regione rendendola una delle più povere d’Italia e con la più alta percentuale di emigrazione giovanile.

Noi ci chiediamo:  “ deve essere questa la risposta della politica ai giovani”?

Il m5s immagina qualcosa di diverso.

La mia candidatura è nata dalla volontà di partecipare ad una rivoluzione culturale, a una presa di coscienza  in cui il cittadino è al centro della politica. Fino ad ora la politica ha preso in giro soprattutto noi giovani, ed è anche per questo che  è nato il m5s.

Il movimento non è insulto e violenza, è solo arrabbiato come la maggior parte dei cittadini perché è appunto composto da cittadini.

Per chi ci definisce come un gruppo di dilettanti allo sbaraglio,  vorrei ricordare che noi abbiamo un programma che abbraccia tutte le problematiche del paese a differenza di altri programmi che si, sono molto più eleganti del nostro, ma che per timor elettorale dimenticano molte cose.

Noi parliamo della dipendenza al GIOCO D’AZZARDO, un cancro di questa società che deve esser estirpato con tutte le nostre forze tramite azioni che vadano a premiare gli esercizi commerciali che scelgono di fare a meno, e quindi, di liberarsi delle slot machines. L’amministrazione comunale deve necessariamente attuare una serie di campagne di sensibilizzazione e mettere a disposizione dei cittadini e delle famiglie in difficoltà la figura di un psicologo di base o psicologo di famiglia .

L’obiettivo del progetto è quello di intervenire nelle prime fasi del disagio psicologico tramite la collaborazione con il medico di base, in modo da dare un primo rifugio nel momento in cui si riscontrano le prime difficoltà a livello sociale, familiare o lavorativo.

Noi parliamo di RISCATTO SOCIALE che deve passare anche attraverso la creazione di nuove opportunità in ambito sportivo. Per questo motivo vogliamo migliorare l’offerta sportiva di Miglionico promovendo non solo il calcio ma anche altre discipline tramite la costruzioni di nuovi impianti e l’utilizzo di quelli esistenti.

Un progetto molto importante per noi giovani, è anche il FORUM GIOVANILE .

Promesso dalla vecchia amministrazione 5 anni fa, il forum  doveva gestire vari fondi per le politiche giovanili sulla strada della cosiddetta democrazia partecipativa, tanto sventolata e mai vista a Miglionico.

Noi del m5s, ci impegniamo non solo nell’effettiva realizzazione del progetto ma anche rivedere e correggere lo statuto, in modo da garantire la presenza, solo dei rappresentanti delle varie associazioni miglionichesi escludendo i partiti. Questo per garatirne l’ indipendenza e per evitare che diventi un altro organo decisionale in cui la politica ne fa la padrona.

Per quanto riguarda il CENTRO CULTURALE POLIVALENTE, la ex scuola media, vogliamo proseguire la strada già intrapresa per la sua realizzazione e intendiamo coinvolgere tutti i cittadini e tutte le realtà culturali,sociali,sportive ed economiche sia per il funzionamento della struttura sia per la gestione finanziaria, perché parliamoci chiaro,a causa dei costi quella struttura dovrà essere per forza autogestita, non credete ad altre favole che vi stanno raccontando.

Fondamentale nel nostro programma è sostenere le famiglie e i cittadini meno abbienti, adeguando le TARIFFE DEI SERVIZI PUBBLICI al reddito degli stessi.

E’ impensabile che servizi come la mensa scolastica e lo scuolabus siano pagati da tutti allo stesso modo. Noi del m5s proponiamo, come è avvenuto anche nei comuni limitrofi, di legare i costi del servizio al reddito e alla composizione del nucleo familiare.

Inoltre reputiamo insensato, per il servizio scuolabus, far stipulare esclusivamente contratti annuali, in quanto reputiamo che un genitore possa decidere quali mesi e quali no poter accompagnare  personalmente i figli a scuola, senza dover pagare obbligatoriamente il mese in cui non si usufruisce del servizio.

ECCO parte del nostro programma , scaricabile dal sito del movimento miglionico5stelle.it.

Apro una piccola parentesi; trovo che citare le vicende di Pomezia per attaccarci, sia assurdo.  Visto che alcune persone disinformate vogliono usare le vicende di Pomezia per screditarci,parliamo di Pomezia , anche se penso che l’ideale sia parlare di Miglionico.

Nel modo in cui avete raccontato le vicende di Pomezia, noi non avremo avuto nessun problema a riconoscere le colpe della giunta della città laziale. Un piccolo dettaglio.. le cose a Pomezia non sono andate come le avete raccontate.

La scelta di diversificare i pasti, di lasciare alle famiglie una libertà di scelta tra un pasto ordinario e uno alternativo è stata presa dai genitori.

La distinzione tra bambini ricchi e bambini poveri tanto tanto tuonata  lo sapete cosa riguarda?

Una merendina e una differenza di costo tra i due menù di soli 40 centesimi, tutto questo voluto dai genitori degli alunni per permettere agli stessi di poter portare la merenda da casa, cosa non consentita prima della’adozione dei 2 menù.

Questo è quanto, ovviamente reputo che la vicenda  sia stata strumentalizzata fin troppo sotto campagna elettorale visto anche che i fatti descritti risalgono al 2013.

Ritornando a noi.

I giovani non devono pensare che il comune sia un centro per l’impiego,  e se qualcuno cerca di farvelo credere sappiate che lo fa solo perché  è in campagna elettorale.

Il compito della politica non è quello di regalare posti di lavoro, ma di creare le condizioni affinché possano nascere nuove opportunità lavorative.

Il tempo delle deleghe , il tempo  del “non ti preoccupare ci penso io” deve finire, nessuno ci salverà a parte noi stessi, ed è per questo che dobbiamo cambiare.

Con noi si ricomincia da zero, nessuna promessa se non quella di mettercela tutta.

Scommettete su di noi. grazie

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